Il disegno di legge di cui sono terza firmataria vuole risolvere la questione del conflitto d’interessi in linea con gli altri paesi europei. Non si tratta dunque di una legge contro qualcuno ma di un passo in avanti per un paese civile. Ciò che mi colpisce e’ che gli attacchi che vengono rivolti a questo ddl provengono sia da parte del Movimento 5 stelle che lo qualifica come un salvagente per Berlusconi che dal Pdl che, di contro, lo definiscono illiberale. Forse leggendolo con attenzione si capirebbe che la modifica non prevede l’immediata decadenza dal mandato parlamentare, ma consente all’eletto di scegliere se rinunciare all’azienda o al seggio.
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