“Si può arrivare ad elezione Presidente di garanzia donna, con ampia convergenza” “Il passaggio è inedito e difficile, la crisi è gravissima e il clima non è purtroppo dei migliori. Ma credo che le forze politiche abbiano, in questo momento, la precisa responsabilità di arrivare all’elezione di un Presidente della Repubblica di garanzia con un’ampia convergenza. E’ questo il segnale che il Paese attende. I toni e gli argomenti utilizzati da alcuni dirigenti del Pd, in questi giorni, per discutere di candidature tutte valide, sono profondamente sbagliati. E’ necessario abbassare i toni e procedere nel lavoro che la segreteria del Partito Democratico sta compiendo, per arrivare ad una larga condivisione sul prossimo Presidente della Repubblica”. Lo ha detto Valeria Fedeli (Pd), vicepresidente del Senato, a Uno mattina. “Eleggere già al primo scrutinio un Capo dello Stato di garanzia grazie ad un’ampia convergenza – ha proseguito Valeria Fedeli – sarebbe un segnale importante per gli italiani. Se poi fosse una donna, saremmo di fronte all’innovazione che gli elettori ci hanno chiesto. Penso che di nomi femminili autorevoli ce ne siano tanti e che davvero ce la si possa fare”. “Rischio scissioni nel Pd? – ha continuato ancora Valeria Fedeli – I giornali amano i toni concitati, ma la tensione non si trasformerà in scissione. La preoccupazione c’è, ma penso che abbiamo una responsabilità nei confronti di tutte le ragazze e i ragazzi che sono nati e cresciuti con il Partito Democratico, con i suoi valori democratici e di difesa dei diritti e del lavoro”.
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