‘Sembrano a dir poco assurde le critiche mosse da alcuni senatori al Presidente Grasso per essere intervenuto, stamani, al convegno sui diritti omosessuali: i suoi saluti sono stati espressione di assoluto equilibrio sui temi affrontati e, soprattutto, di sollecitazione a superare le conflittualità ancora presenti nel nostro Paese’.
‘Proprio per difendere le prerogative del Parlamento il Presidente Grasso ha ricordato, nel suo saluto, quanto sia frustrante dover ancora assistere alle lotte tra sindaci e prefetture per un semplice registro delle unioni civili, o discutere oggi di come si possa trasformare la diversità in valore: basta rileggere il suo intervento e valutare quanto sia completamente fuori luogo attribuirgli una critica ai prefetti’.
‘Chi strumentalizza l’intervento di oggi del Presidente Grasso – conclude la Vicepresidente di Palazzo Madama – non dà un bell’esempio di esercizio responsabile delle proprie funzioni, se poi qualcuno è stato infastidito dalle sue parole contro l’omofobia e sui diritti fondamentali della persona, farebbe bene a riascoltare le preziose parole che il Presidente Mattarella ha pronunciato due giorni fa, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, richiamando le istituzioni a impegnarsi nel solco del principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione e affermato nella Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea’.
‘Proprio per difendere le prerogative del Parlamento il Presidente Grasso ha ricordato, nel suo saluto, quanto sia frustrante dover ancora assistere alle lotte tra sindaci e prefetture per un semplice registro delle unioni civili, o discutere oggi di come si possa trasformare la diversità in valore: basta rileggere il suo intervento e valutare quanto sia completamente fuori luogo attribuirgli una critica ai prefetti’.
‘Chi strumentalizza l’intervento di oggi del Presidente Grasso – conclude la Vicepresidente di Palazzo Madama – non dà un bell’esempio di esercizio responsabile delle proprie funzioni, se poi qualcuno è stato infastidito dalle sue parole contro l’omofobia e sui diritti fondamentali della persona, farebbe bene a riascoltare le preziose parole che il Presidente Mattarella ha pronunciato due giorni fa, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, richiamando le istituzioni a impegnarsi nel solco del principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione e affermato nella Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea’.