Il sottosegretario allo Sviluppo economico De Vicenzi sulla mia interrogazione riguardante il piano di riorganizzazione dell’azienda Selex
Apprezzo la risposta del sottosegretario allo Sviluppo Economico De Vincenti all’interrogazione che ho presentato in Senato sul piano di riorganizzazione dell’azienda Selex. Sono soddisfatta della decisione del governo di investire per il rilancio dell’azienda a partire dal programma di ristrutturazione che non solo valorizza i settori e le aziende che rappresentano il core business di Finmeccanica, ma anche il settore civile. Il Piano varato dall’azienda parte dalla razionalizzazione dei siti e l’ottimizzazione delle strutture di staff che implica una riduzione di risorse lavorative per 840 unità dirette e 1.098 unità indirette nel nostro Paese. In quest’ultimo caso l’accordo raggiunto tra azienda e organizzazioni sindacali è serio e importante, per la scelta di ricorrere ai contratti di solidarietà, oltre che utilizzare accompagnamenti volontari alla pensione e procedere all’accesso di 300 giovani attraverso contratti di apprendistato. Bisogna istituire un tavolo presso il Mise per sostenere con finanziamenti certi e programmi importanti e utili il consolidamento e lo sviluppo di Selex Es. Chiedo poi che l’ impegno del governo per la crescita riguardi, in particolare, il progetto Tetra, la tecnologia adottata dall’Unione europea come standard digitale per le comunicazioni radio sicure delle forze di polizia, come pure gli investimenti nazionali sull’aerospazio, il cui rilancio può contribuire a migliorare la competitività internazionale di Finmeccanica. Valuto importante dare pieno sostegno a un piano che punta sul potenziamento delle capacità competitive della Selex, e dà quindi un contributo decisivo al futuro produttivo dell’azienda.