“Nella giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione arriva un segnale importante dal mondo della scuola: uno sciopero della fame per chiedere che al più presto venga approvato lo ius soli. Un gesto dal fortissimo valore simbolico: ottocento insegnanti che, oltre a digiunare, andranno a scuola con un nastrino tricolore chiedendo che tutti i ragazzi che frequentano le scuole del nostro Paese siano considerati italiani. Un appello che non possiamo trascurare così come la campagna #EroStraniero, cui ho convintamente aderito come tanti politici, amministratori, associazioni e movimenti, che intende far luce sul tema immigrazione, per superare la legge Bossi-Fini e investire su accoglienza, lavoro e inclusione. Con Luigi Manconi e tanti colleghi Senatori e Deputati ho aderito alla staffetta di digiuno: la politica non può indugiare oltre e deve dare un segno chiaro.- Lo afferma in una nota la senatrice del Pd Elena Ferrara, capogruppo in Commissione istruzione a Palazzo Madama.
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