“La legge di Bilancio è un oggetto molto delicato. Perché l’alternativa è tra reale possibilità di consolidare la ripresa economica e ridurre le disuguaglianze nel Paese, oppure compiere un grave passo indietro.
Vista la portata della cosa, nessuno spazio quindi per altri giochi, quelli di sterile visibilità partitica.
Occorre partire bene.
Tre le priorità: responsabilità di ogni gruppo, protagonismo del Parlamento- anche delle opposizioni ovviamente, scelta adeguata dei relatori.
Sui relatori voglio essere molto netto: siano persone di riconosciuta esperienza, siano non più di 2 – sarebbe ridicolo se fossero 3 o 4.
Per noi del Gruppo del PD il senatore Errani sarebbe in questo contesto la soluzione migliore è sono convinto che valga lo stesso per tutto il centrosinistra e per i Cinque Stelle”. Così il vicepresidente vicario dei senatori del Pd Alan Ferrari.