“Ora che i fatti dimostrano le infiltrazioni e il radicamento dell’illegalità nella gestione dei rifiuti in Veneto, il presidente Zaia lo riconosce ed invita tutti a contrastarli. C’era chi lo aveva fatto in tempi non sospetti. Bene, comunque. Non è mai troppo tardi per ricredersi”. A parlare è il senatore democratico Andrea Ferrazzi, vice presidente della Commissione ecomafie dopo il sequestro di 900 tonnellate di rifiuti nocivi in un capannone di Asigliano Veneto, provenienti dalla Campania.
“Come commissione Ecomafie – prosegue Ferrazzi – abbiamo deciso di indagare sul Veneto per meglio valutare fatti e possibili infiltrazioni. Troppi episodi di illegalità si stanno susseguendo sul territorio regionale. Su questi temi servirebbe collaborazione e condivisione istituzionale. Solo pochi giorni fa ci fu chi dalla Giunta Zaia polemizzò su questa scelta. Ora per fortuna si è cambiata opinione. Al lavoro quindi, tutti insieme, per stanare la criminalità e per affermare la legalità”.