“La norma inserita nella cosiddetta legge spazzacorrotti che equipara le associazioni ai partiti e ai movimenti politici è una assurdità giuridico legislativo e rischia di essere devastante per il terzo settore”. A parlare è il senatore democratico Andrea Ferrazzi che insieme a 31 colleghi del gruppo Pd a Palazzo Madama ha presentato sul tema una interrogazione urgente al Ministero dell’Interno.
“La norma, voluta dalla maggioranza pentaleghista, in realtà persegue l’aberrante finalità di veicolare una stretta relazione ideale tra la politica e la corruzione. Infatti un politico durante il suo mandato, anche in un piccolo paese di montagna di un migliaio di abitanti, e nei dieci anni successivi, non potrà più fare attività sociale e di volontariato pena l’obbligo per quella associazione di certificare bilanci e di inviare i dati in Parlamento con un conseguente esborso di ingenti denari”. “Chiediamo al Ministro dell’Interno – conclude Andrea Ferrazzi – di conoscere le sue valutazioni e se si intendono adottare iniziative interpretative e legislative che, pur non interferendo con la necessità di garantire trasparenza, evitino di risultare lesive per chi organizza volontariato sociale e per chi il volontariato intende farlo”.


Ne Parlano