Il senatore Marco Filippi, capogruppo del Pd nella Commissione Trasporti, ha ufficializzato oggi l’avvio delle procedure per presentare la proposta di istituzione di una Commissione d’inchiesta del Senato sulla gestione dell’ANAS.
‘Negli ultimi anni – spiega Filippi – la situazione economica dell’Anas si è sempre più aggravata, la sua gestione è diventata sempre meno trasparente e, soprattutto, il complesso delle scelte aziendali rischia di mettere a rischio la sicurezza di chi viaggia sulle strade, come ha evidenziato la vicenda del viadotto Scorciavacche in Sicilia ed il tentativo, mal gestito e mal riuscito, di scaricare le responsabilità di quanto avvenuto. La Commissione d’inchiesta – prosegue Filippi – avrà il compito di verificare l’efficacia e i risultati del sistema di affidamento lavori e la sua incidenza sulla generazione di varianti in corso d’opera e contenziosi; di accertare i casi di apertura di tratti di strada, ponti, gallerie senza il necessario collaudo statico; di verificare e valutare il sistema degli incentivi e dei premi di produzione, sia in relazione all’accelerazione delle opere ritenute urgenti che alla suddivisione in lotti; di verificare l’effettiva necessità della creazione delle società interamente partecipate da Anas Spa operanti all’estero e del relativo sistema di assunzioni e di retribuzione del personale; di verificare la coerenza della struttura di comunicazione interna con la missione sociale; di verificare le consulenze e i criteri e la congruità delle retribuzioni percepite dagli amministratori di Anas Spa, nonché dei loro trattamenti di quiescenza in caso di dimissionamento’.
‘Negli ultimi anni – spiega Filippi – la situazione economica dell’Anas si è sempre più aggravata, la sua gestione è diventata sempre meno trasparente e, soprattutto, il complesso delle scelte aziendali rischia di mettere a rischio la sicurezza di chi viaggia sulle strade, come ha evidenziato la vicenda del viadotto Scorciavacche in Sicilia ed il tentativo, mal gestito e mal riuscito, di scaricare le responsabilità di quanto avvenuto. La Commissione d’inchiesta – prosegue Filippi – avrà il compito di verificare l’efficacia e i risultati del sistema di affidamento lavori e la sua incidenza sulla generazione di varianti in corso d’opera e contenziosi; di accertare i casi di apertura di tratti di strada, ponti, gallerie senza il necessario collaudo statico; di verificare e valutare il sistema degli incentivi e dei premi di produzione, sia in relazione all’accelerazione delle opere ritenute urgenti che alla suddivisione in lotti; di verificare l’effettiva necessità della creazione delle società interamente partecipate da Anas Spa operanti all’estero e del relativo sistema di assunzioni e di retribuzione del personale; di verificare la coerenza della struttura di comunicazione interna con la missione sociale; di verificare le consulenze e i criteri e la congruità delle retribuzioni percepite dagli amministratori di Anas Spa, nonché dei loro trattamenti di quiescenza in caso di dimissionamento’.