Il capogruppo del PD nella Commissione Trasporti, Marco Filippi chiede al Ministro dello Sviluppo Economico di convocare un tavolo sulla crisi della TNT Express Italy. ‘La società TNT, una delle multinazionali più importanti nel settore del trasporto, ha avviato una procedure di messa in mobilità di 854 dipendenti della filiale italiana e di taglio di molte altre figure dell’indotto e del terziario. Una scelta incomprensibile – secondo Filippi – perchè la filiale italiana, malgrado le difficoltà economiche del paese, ha chiuso gli ultimi bilanci in positivo ed aveva anche lanciato una proposta di acquisto di UPS, che si è bloccata solo per evitare la creazione di posizioni dominanti. Temo che ci troviamo di fronte al solito tentativo di sfruttare la crisi per trasferire all’estero, con costi più bassi, una parte delle attività, come l’assistenza ai clienti e la contabilità, alzando gli utili della società sulla pelle dei lavoratori e continuando a generare profitti con le aziende italiane. Credo che sia necessaria una convocazione urgente della dirigenza e dei lavoratori della TNT Express Italy da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per avviare una attenta verifica delle motivazioni aziendali. Nel settore del trasporto si sono avviate a soluzione vertenze importanti in un segmento vitale dell’economia, non bisogna perdere per strada nessun posto di lavoro.’
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