‘Una nuova regolamentazione per gli appalti è attesa da lungo tempo, soprattutto dal mondo delle imprese che vede nell’attuale codice una selva oscura e inestricabile’. Lo dichiara il senatore Marco Filippi, capogruppo Pd in Commissione Infrastrutture e trasporti durante un convegno sulla riforma del Codice degli appalti organizzato dal gruppo del Partito democratico a Palazzo Madama. ‘Si avvertiva la necessità di una legge delega che consentisse al Parlamento di accompagnare il Governo in un processo di riforma e di riscrittura totale del Codice – sottolinea l’esponente pd – all’insegna della semplificazione, della trasparenza e dell’efficacia di un’amministrazione che sugli appalti e sulle infrastrutture deve recuperare il tempo perduto. Con il recepimento delle normative europee e l’avvio dell’iter della delega al Senato, che dovrebbe essere approvata entro novembre, si stanno compiendo passi importanti, ma è indubbio che sia necessario affrontare il tema delle risorse. Risorse che mancano e che vanno sbloccate, a partire dalla prossima legge di stabilità. Bisogna recuperare i ritardi della pubblica amministrazione e favorire una politica del credito che sia più stringente perché siamo consapevoli che gli investimenti per le infrastrutture avranno tassi crescenti di contribuzione di fondi privati’. ‘E’ un circolo virtuoso che dobbiamo rimettere in moto, legato alle imprese, alle banche e alle risorse finanziarie. Bisogna far ripartire l’Italia, si fa un poco per volta ma nei termini più spediti’ conclude Filippi
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