“Di fronte al tifone dazi il Governo è incerto, stordito, incapace di organizzare una sia pur minima forma di politica economica. Trump, l’alleato, l’amico delle destre aveva da tempo annunciato una vera e propria guerra doganale ma Giorgia Meloni e i suoi alleati non hanno minimamente pensato di predisporre un piano a tutela del made in Italy. Speravano, come è loro costume, che bastasse accucciarsi e ricevere un trattamento di favore e invece le cose sono andate diversamente, mentre a destra predicano amicizia e cercano giustificazioni, le imprese italiane sono già oggi duramente colpite dai dazi, a partire dalle nostre eccellenze. Il Governo, bloccato da un antieuropeismo di fondo ha perso tempo e i danni li pagheranno i cittadini che già nel 2024 si sono visti aumentare le tasse. L’unica brillante idea della Meloni è stata quella di chiedere all’Europa di fare più debito. Insomma di scaricare sui cittadini nuovi oneri. Intanto la Meloni non ha espresso alcuna idea su come contrastare questa aggressione economica e difendere i nostri lavoratori e le nostre imprese, mentre paesi come la Spagna hanno predisposto pacchetti di aiuti per 15 miliardi. Quanto tempo si perderà ancora? Il crollo costante e ripetuto delle borse dimostra che siamo già nel pieno della bufera mentre il Governo Meloni, avulso dalla realtà, continua a navigare come nulla fosse pensando di trovarsi in una zona di bonaccia”. Così in una nota il senatore Michele Fina, Tesoriere del Pd.
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