“Il regolamento Ue sul ripristino della natura è stato approvato anche dal Consiglio e il Governo Meloni, anche questa volta, ha votato contro. In questo modo il Governo ha spinto il nostro Paese ai margini del processo decisionale di una delle partite economico-sociali più importanti dei prossimi decenni, con i danni che possiamo ben immaginare. Il voto contrario del nostro Governo è, tra l’altro, un’offesa alle vittime dei tanti disastri ambientali che con dolorosa ricorrenza colpiscono l’Italia. Questa legge mira, infatti, proprio alla prevenzione degli effetti derivanti dal cambiamento climatico e dalla perdita di biodiversità. Anche per questi motivi si tratta di un voto contrario che non ha alcun tipo di giustificazione visto che tutela del territorio significa anche tutela della biodiversità, aspetto fondamentale per la nostra agricoltura e per le eccellenze alimentari italiane. Ancora una volta, quindi, il Governo Meloni si rivela inadeguato e lontano dalle esigenze di tutti gli italiani”. Così in una nota il senatore del Pd Michele Fina, componente della Commissione Ambiente.


Ne Parlano