‘La crisi non e’ solo nazionale ma europea. Anche la Germania e’ in una fase non di recessione ma di difficolta’, anche rispetto ai valori di riferimento dell’Europa. Abbiamo visto negli ultimi dieci anni un’Europa costruita su una politica economica rigorista che di fatto non ha portato i risultati che ci aspettavamo, perche’ abbiamo una disoccupazione come mai in questo tempo, abbiamo un senso di disaffezione come mai in questo tempo, una mancanza di valori di riferimento politici come mai in questo tempo. Oggi mi sembra che l’unica forza che sta emergendo come forza di speranza e ottimismo per il nostro futuro, per non soccombere nella competizione globale che ci vede come continente europeo perdenti rispetto a grandi colossi come Cina India, questa forza oggi e’ interpretata da Matteo Renzi e dagli altri leader in camicia bianca che abbiamo visto ieri sul palco di Bologna, che hanno un’idea diversa dello sviluppo in Europa e della crescita’. Lo ha detto Roberto Cociancich, senatore del Pd, componente della Commissione Affari Costituzionali, ospite ad Agora’ Estate su Rai3. ‘Io credo che l’idea forte c’e’- ha aggiunto – e che non siamo condannati al declino, non siamo condannati a vederci necessariamente ultimi della classe’.
