“Abbiamo scritto al direttore generale del Tesoro, Alessandro Rivera, perché ai sensi della legge sulla trasparenza e l’accesso agli atti (241/90) renda nota la lettera con cui il commissario europeo per la concorrenza Vestager ha sollevato obiezioni sul Fondo Indennizzo Risparmiatori. Questa missiva, di cui hanno parlato i giornali, sembra essere per il governo top secret, mentre del decreto per gli indennizzi ai risparmiatori non c’è traccia, anche se il 9 febbraio a Vicenza Salvini e Di Maio lo avevano annunciato entro 7 giorni”. Lo dice il senatore del Pd Andrea Ferrazzi, che ha scritto al direttore generale del Tesoro insieme con i senatori dem Paola Boldrini, Luciano D’Alfonso, Antonio Misiani e Mauro Maria Marino.
“Il 31 gennaio – prosegue Ferrazzi – abbiamo appreso dagli organi di stampa della lettera con obiezioni inviata dal Commissario per la concorrenza al ministero dell’Economia, alla quale il dicastero avrebbe dovuto rispondere. Lo stesso giorno, il vicepremier e ministro Di Maio ha detto che ‘l’Ue non può venirci a dire come risarcire i truffati’. Da allora non si è saputo più nulla, neanche del decreto. Ecco perché chiediamo di poter vedere la lettera e l’eventuale risposta. I cittadini che attendono i risarcimenti devono sapere cosa sta accadendo. I truffati dalle banche non possono più aspettare nemmeno un giorno di ulteriore ritardo. In 9 mesi di governo questa maggioranza ha solo fatto annunci su annunci e usato lo scontro con l’Ue per propaganda elettorale. Scontro sulla pelle degli stessi risparmiatori. È finito il tempo degli slogan.”
