“A mia precisa domanda nel corso dell’audizione nelle commissioni economiche riunite di Senato e Camera, la Commissaria europea per la Concorrenza Margrethe Vestager ha chiarito che la Commissione vede favorevolmente il Fondo di ristoro per i consumatori traditi dalle banche, ma attende ancora una risposta alla lettera inviata al governo italiano per avere chiarimenti. Come ho detto oggi nel corso della seduta, servono velocità e chiarezza: i risparmiatori, che sono già stati traditi una volta, non possono più aspettare. Il 9 febbraio Salvini e Di Maio avevano promesso il decreto in una settimana, invece è passato quasi un mese e tutto è fermo. Fermo in realtà da un anno”. Lo dice il senatore del Pd Andrea Ferrazzi.
“Ricordiamo al governo – prosegue Ferrazzi – che come Pd abbiamo fatto una richiesta di accesso agli atti per conoscere i contenuti della lettera inviata dalla Commissione europea e per sapere la risposta del Governo il quale, con totale mancanza di trasparenza, non ha mai risposto. Ho fatto inoltre presente al Commissario Vestager che il 4 agosto scorso il Senato ha approvato all’unanimità un mio emendamento al decreto milleproroghe che impegnava il governo a costituire il Fondo entro il 31 ottobre 2018. L’Esecutivo è invece ancora fermo al palo. Come ha detto il ministro Tria, se fosse già stato costituito il Fondo previsto dalla legge di Bilancio 2018 del governo Gentiloni, ora molti risparmiatori sarebbero già stati ristorati. Invece la maggioranza gialloverde ha preferito fare annunci roboanti e riavviare le procedure. Il risultato è che si attende ancora un decreto che doveva essere emanato settimane fa. Una responsabilità che pesa sulla maggioranza gialloverde”.


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