‘Il vice ministro Fassina ha indicato la strada giusta per trovare una soluzione equilibrata ed equa per la riforma dell’IMU sulle prime case: esentare dal pagamento della tassa l’85% delle abitazioni ( portando la detrazione dagli attuali 200 euro a 600) e risparmiare così circa 2 miliardi rispetto alla proposta del PDL di abolizione totale.
Il PDL deve guardare in faccia la realtà. In Italia ci sono altre priorità che non fa pagare l’IMU ai proprietari di immobili di maggior valore che si chiamano: cancellazione dell’aumento dell’IVA, ulteriore rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga, alleggerimento dell’IMU sugli immobili strumentali delle piccole imprese artigianali, commerciali e agricole.
La campagna elettorale e’ finita: adesso si tratta di trovare un equo compromesso sull’IMU e avviare quanto prima la riforma del catasto e dell’intera materia della tassazione degli immobili, anche per rimettere in moto l’intero sistema economico che ruota attorno al bene casa’. Lo scrive in una nota, il senatore PD, Federico Fornaro.
Il PDL deve guardare in faccia la realtà. In Italia ci sono altre priorità che non fa pagare l’IMU ai proprietari di immobili di maggior valore che si chiamano: cancellazione dell’aumento dell’IVA, ulteriore rifinanziamento della Cassa integrazione in deroga, alleggerimento dell’IMU sugli immobili strumentali delle piccole imprese artigianali, commerciali e agricole.
La campagna elettorale e’ finita: adesso si tratta di trovare un equo compromesso sull’IMU e avviare quanto prima la riforma del catasto e dell’intera materia della tassazione degli immobili, anche per rimettere in moto l’intero sistema economico che ruota attorno al bene casa’. Lo scrive in una nota, il senatore PD, Federico Fornaro.