“Ho presentato insieme al collega Manca un emendamento al Dl taglia prezzi sul teleriscaldamento. Si tratta di un intervento necessario, equo e giusto. Necessario in considerazione dei forti aumenti dei prezzi che hanno interessato i prodotti energetici a seguito dell’attuale congiuntura internazionale e in particolare della guerra in Ucraina. Equo perché ad oggi gli sgravi fiscali applicati alle bollette di gas ed energia non sono stati previsti ed applicati alle bollette del servizio di teleriscaldamento e dunque l’emendamento prevede la riduzione dell’IVA al 5 per cento anche per le bollette relative a questo servizio. Giusto, infine, perché va incontro a quelle famiglie che hanno optato per un’opzione di riscaldamento tra le meno inquinati e che contiene i consumi di energia elettrica. In Italia il 50 per cento circa delle reti si concentra nei 113 comuni teleriscaldati del Piemonte e della Lombardia. Tra l’altro il governo si è impegnato nell’ultimo decreto approvato con un ordine del giorno del Pd a valutare l’opportunità di prevedere nel primo provvedimento utile l’inserimento della misura della riduzione dell’IVA sul gas al 5 per cento anche alle bollette del servizio di teleriscaldamento”.
Lo dichiara la vicepresidente del Senato e responsabile Giustizia e diritti del Pd, Anna Rossomando.