Le senatrici del Pd Leana Pignedoli e Maria Teresa Bertuzzi hanno presentato una mozione che impegna il governo a ‘concordare in sede europea un  piano straordinario per il  pagamento dei debiti pregressi delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese creditrici, e che prevede specifiche misure di attenuazione dei vincoli del patto di stabilità, nonché la semplificazione della certificazione dei crediti, la riduzione degli oneri bancari a carico delle imprese, l’estensione della disciplina vigente dal 2013 ai settori dei lavori pubblici e servizi sociali’. Le parlamentari democratiche fanno presente che ‘uno spiraglio finalmente si è aperto dopo la dichiarazione congiunta dei vice presidenti della Commissione europea che indicano la liquidazione dei debiti commerciali come uno dei fattori attenuanti contemplati sia nel patto di stabilità che nel Fiscal Compact.’  ‘Si tratta – aggiungono Pignedoli e Bertuzzi – di un segnale molto importante. Il governo in carica si muova senza indugi nella  direzione di un piano di pagamenti che non comporti la violazione del patto di stabilità. Si individui una prima tranche consistente del piano biennale che ha proposto Bruxelles, che possa avere un impatto immediato e  rilevante sull’economia. Pena lo scivolamento di questo Paese verso derive che possono diventare irreversibili. La salvezza del sistema produttivo italiano è un obiettivo su cui nessuno può permettersi di astenersi’. ‘Mentre i comuni guidati dall’Anci – continuano le parlamentari – hanno indetto una manifestazione a Roma sulla modifica del patto di stabilità, che sosteniamo con forza e a cui prenderemo parte, in qualità di parlamentari del Pd abbiamo presentato una mozione, anche in vista di una preannunciata comunicazione del presidente Monti in Aula al Senato su questo tema, in merito alla quale si attende conferma’.