La Senatrice Francesca La Marca ha partecipato a un fine settimana ricco di appuntamenti istituzionali a Washington in occasione delle celebrazioni per la chiusura del mese del patrimonio italiano negli Stati Uniti e del weekend culminante della “National Italian American Foundation” (NIAF). Il calendario ha previsto appuntamenti di rilievo per la collettività italiana negli Stati Uniti e per le sue rappresentanze.
Nella serata di venerdì, 25 ottobre, la Senatrice è stata ospite presso “Villa Firenze”, residenza ufficiale dell’Ambasciatrice d’Italia a Washington, Mariangela Zappia, dove si è tenuto un ricevimento con oltre 300 invitati per celebrare la conclusione del mese del patrimonio italiano. Durante la serata, è stato conferito a Robert Allegrini, Presidente della NIAF, l’onorificenza “Ordine al merito” in riconoscimento del suo impegno nella promozione della cultura e delle eccellenze italiane negli Stati Uniti. Alla serata erano presenti anche il Governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e il Governatore del Lazio, Francesco Rocca, accompagnati da delegazioni delle rispettive regioni, oltre a una rappresentanza di imprenditori italiani e americani e a numerosi esponenti della comunità italo-americana. La Senatrice ha voluto sottolineare come eventi di questo tipo rappresentino un’occasione preziosa per rafforzare i legami tra Italia e Stati Uniti, valorizzando il contributo culturale e imprenditoriale che la comunità italiana offre oltreoceano.
Il giorno seguente, sabato 27 ottobre, la Senatrice La Marca ha partecipato alla riunione plenaria di Coordinamento consolare annuale presso l’Ambasciata d’Italia, organizzata dall’Ambasciatrice Zappia, e alla quali hanno partecipato tutti i Consoli Generali, Presidenti dei Comites, Consiglieri CGIE e Direttori degli IIC negli Stati Uniti. Nel suo intervento, la Senatrice ha fornito un aggiornamento sulle proprie attività parlamentari recenti, trattando temi cruciali per il “Sistema Paese Italia” negli Stati Uniti, come il miglioramento dei servizi consolari, l’efficienza dei Comites e la promozione della lingua e della cultura italiana in quel Paese. La discussione ha offerto uno spazio di confronto costruttivo sulle sfide e le priorità delle tante comunità italiane in America, un aspetto su cui la Senatrice ha posto particolare enfasi, richiamando il ruolo centrale delle istituzioni italiane nella salvaguardia dei diritti.
In serata, la Senatrice ha preso parte alla 49ª edizione del Gala annuale della NIAF, evento che ha visto la partecipazione di oltre 1.200 invitati tra cui membri del Congresso americano di origine italiana, esponenti di Camera e Senato italiani e personalità di rilievo della scena politica e imprenditoriale statunitense. Durante la serata, è stato assegnato il titolo di Regione d’onore al Friuli-Venezia Giulia, con la previsione di passare il testimone alla Regione Lazio per il 2025. Tra i premiati di quest’anno spiccano figure come l’ex governatrice del Rhode Island, Gina Raimondo, la Capo della Marina Americana, Lisa Franchetti, l’Ex Speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Kevin McCarthy, insieme a tanti imprenditori importanti, che hanno testimoniato l’influenza e il contributo degli italo-americani alla società statunitense. Alla serata ha partecipato anche l’ex governatore di New York, Andrew Cuomo.
La Senatrice La Marca ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro della NIAF, in particolare per il sostegno concreto a giovani studenti italo-americani tramite borse di studio – la NIAF ha assegnato oltre $ 10.000.000 in borse di studio sin dalla sua fondazione – e ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la tradizione italiana negli Stati Uniti. Ha elogiato l’eccellente contributo della comunità italo-americana alla costruzione di forti relazioni bilaterali, rimarcando il valore della cultura e delle eccellenze italiane in un contesto internazionale. Secondo la Senatrice, l’impegno della NIAF rappresenta una garanzia per il futuro dei rapporti tra Italia e Stati Uniti e per la preservazione delle comuni radici culturali.