‘L’istituzione di una commissione bicamerale e l’approvazione di una legge per l’introduzione di un aggravante per il femminicidio sono atti concreti per evitare di cedere alla retorica e di trasformare la Convenzione di Istanbul nell’ennesimo monumento alla memoria’. Lo dice la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari costituzionali.
‘Nel femminicidio – prosegue Anna Finocchiaro – si sedimentano aspetti di straordinaria arcaicità culturale, che vogliono la donna soggetto subordinato al dominio maschile, con l’elemento di grande modernità della libertà femminile finalmente conquistata e vissuta. E’ chiaro che la strada sarà lunga e che ci vuole pazienza, per cambiare la cultura e le istituzioni. Ma è necessario tenere sempre teso il filo dell’attenzione, e la commissione bicamerale serve anche a questo’.
‘Nel femminicidio – prosegue Anna Finocchiaro – si sedimentano aspetti di straordinaria arcaicità culturale, che vogliono la donna soggetto subordinato al dominio maschile, con l’elemento di grande modernità della libertà femminile finalmente conquistata e vissuta. E’ chiaro che la strada sarà lunga e che ci vuole pazienza, per cambiare la cultura e le istituzioni. Ma è necessario tenere sempre teso il filo dell’attenzione, e la commissione bicamerale serve anche a questo’.