La presidente della Commissione Affari costituzionali risponde a Sandro Bondi
‘Trovo strumentali e fuori luogo le dichiarazioni di Sandro Bondi. Rispetto e ho grande attenzione per quello che scrivono Ezio Mauro e Repubblica, ma le mie convinzioni politiche e la mia attività parlamentare non ne sono influenzate. Io so che ho presentato un disegno di legge per sostituire il Porcellum il 29 marzo di quest’anno e che, da prima di quella data e continuamente, con interviste e dichiarazioni, ho sostenuto che occorre trovare l’accordo politico per avere una nuova legge elettorale. Ho, con il consenso di tutti i gruppi parlamentari, previsto nel testo del disegno di legge di riforma costituzionale la possibilità che il Parlamento possa intervenire, sulla scorta di una condivisione politica, anche prima dell’approvazione delle riforme costituzionali e della legge elettorale ad esse conseguente. Eventualità, peraltro, enunciata più volte dal ministro Quagliariello. Che c’entri poi Matteo Renzi con la mia posizione resta insondabile mistero’. Lo dice la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari costituzionali.

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