‘La direttrice dell’Ebu, Ingrid Delterne, ha giustamente ricordato nella sua audizione in Senato che con la riforma della Rai proposta dal Governo l’Italia sarebbe l’unico grande paese europeo con il capo azienda nominato direttamente dall’Esecutivo. Nella maggior parte dei paesi europei (Svizzera, Austria, Germania, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Belgio, Regno Unito, Spagna), infatti, il Direttore Generale e’ nominato dal consiglio d’amministrazione e non dal Governo. In Francia è l’autorità indipendente che nomina il capo azienda. Il Governo ci ripensi e apra all’alternativa autenticamente riformatrice rappresentata dal sistema duale (consiglio di sorveglianza e consiglio di gestione): questo sì, in grado di garantire alla Rai lo stesso grado di indipendenza e autonomia delle grandi tv pubbliche europee, con un amministratore delegato più libero di agire nell’interesse dell’azienda e non, invece, direttamente ‘dipendente’ dal capo del Governo di turno’. Lo scrive in una nota il senatore del Pd Federico Fornaro, componente della Commissione di Vigilanza Rai e primo firmatario di un disegno di legge sulla governance Rai.