“E’ arrivato il momento della responsabilità. Il Governo dimostri e dica chiaramente quali azioni concrete intende mettere in campo sulla vertenza Beko Europe e sul futuro delle lavoratrici e dei lavoratori degli stabilimenti italiani”. Così i senatori del Pd Silvio Franceschelli e Alessandro Alfieri alla vigilia del tavolo di confronto convocato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la giornata di domani. Nella giornata di ieri Franceschelli aveva incontrato una delegazione di lavoratrici e lavoratori e delle Rsu di Beko Europe di Siena accompagnati dalle organizzazioni sindacali.
“Come Partito Democratico richiameremo il Governo, nella sua funzione di esecutivo, a prendere una posizione netta e chiara nei confronti dell’azienda ed esercitare la golden power per scongiurare riduzioni dei livelli occupazionali e conseguenti licenziamenti, cosa che doveva essere fatta dal Governo assumendo le giuste garanzie all’atto del passaggio da Whirpool Arcelik ed oggi Beko Europe. Occorre richiamare l’azienda alle sue responsabilità: in ballo ci sono il destino e il futuro di centinaia di famiglie nei confronti delle quali è necessario dare risposte immediate e non più rinviabili oltre al fatto che i territori coinvolti rischiano di perdere definitivamente il settore manifatturiero. Dal punto di vista industriale, economico e sociale questo sarebbe un fatto gravissimo e dimostrerebbe l’incapacità del Governo di difendere il lavoro ed il sistema produttivo manifatturiero italiano che, giorno dopo giorno, perde pezzi identitari che hanno fatto grande il nostro Paese” concludono Franceschelli e Alfieri.