“Avevamo chiesto anche noi come Pd di avere risposta alla nostra interrogazione sul dramma della peste suina africana, ma ci è stato impedito per una vertenza tra ministeri competenti. Abbiamo tre interrogazioni in Commissione Agricoltura, ed è grave che il governo abbia fatto melina tra diversi ministeri. Ci aspettiamo che il risponda al più presto”. Lo ha detto in Aula il senatore Silvio Franceschelli, capogruppo in Commissione Industria, Agricoltura e Commercio, nel corso del question time.
“Il ministro dell’agricoltura in Aula – ha continuato Franceschelli – ha elencato le misure sulla cerealicoltura, ma non siamo soddisfatti. Gli interventi sono molteplici, ma saremo soddisfatti solo quanto il prezzo di vendita del grano duro e dei cereali sarà superiore al prezzo di produzione. In questo momento, anche di fronte all’aumento della domanda legata ai pastifici, i prezzi non salgono e il decreto agricoltura si è dimostrato insufficiente. Chi amministra sa che contano i fatti e non le parole. Il settore della cerealicoltura è in una crisi epocale e molto dipenderà da quello che riuscirà a fare il governo Meloni in Europa, con la delega al ministro Fitto non avrà più alibi. Il panorama dell’analisi del passato è finito, dopo 3 anni per questo Esecutivo contano solo responsabilità e risultati, che ad oggi non ci sono. Alla situazione di crisi si aggiunge anche quella del settore della canapa, legata una visione securitaria del governo Meloni che non tiene conto delle esigenze dell’agricoltura e dell’industria e rischia di compromettere 10 mila posti di lavoro e 3000 imprese e di renderci meno competitivi in Europa”.