“La sfida vera per il comparto florovivaistico saranno le norme attuative che dovranno dare risposte ad un settore che è centrale per l’economia di molte regioni. Oggi viene data una prima risposta sulla base di quanto predisposto alla Camera, ma è altrettanto necessario comprendere che serve anche un metodo di azione che guardi al lungo periodo perché, in agricoltura, non possiamo inseguire solo le emergenze. La sola logica dei ristori significa infatti inseguire. Serve invece anche la prevenzione. Abbiamo fenomeni alieni come ad esempio la Xilella o il granchio blu che devono essere monitorati, valutati e gestiti nel lungo periodo. Esistono fenomeni strutturali che richiedono risposte strutturali. Serve quindi un testo unico per l’agricoltura. Il nostro voto sarà quindi favorevole pensando alle imprese che attendono questa normativa ma sfidiamo il governo sui decreti attuativi. Per il bene e il futuro del settore florovivaistico questa non può e non deve essere una scatola vuota”. Così il senatore Silvio Franceschelli, capogruppo Pd In Commissione Agricoltura del Senato, intervenendo nell’Aula di Palazzo Madama in sede di dichiarazione di voto sul decreto sul Florovivaismo.
Pubblicato il
in Agricoltura, Comunicati Stampa, Stampa