Si sta svolgendo in questi giorni a Roma, presso l’Antonianum, l’assemblea annuale della CIA – agricoltori italiani. Queste le dichiarazioni del Sen. Silvio Franceschelli, capogruppo PD nella commissione Agricoltura, a margine dell’iniziativa: “L’importante iniziativa di CIA che si sta svolgendo in questi giorni a Roma ha il merito di richiamare la politica su tematiche centrali che riguardano il mondo agricolo. A partire dalla questione delle aree interne dove il sostegno all’agricoltura deve essere più forte anche per far fronte alla sfida epocale della crisi demografica e della mitigazione dei rischi dovuti ai cambiamenti climatici. Senza i doverosi investimenti in innovazione, digitalizzazione e servizi non riusciremo a colmare il gap tra le aree interne e le zone maggiormente sviluppate del Paese, dove fare l’agricoltore o vivere e’ più facile e remunerativo. Le superfici non coltivate e abbandonate sono in crescita e la riduzione del numero di attività agricole segnala un fenomeno che deve essere attenzionato dalle istituzioni al fine di elaborare una strategia di rilancio e investimenti pubblici. Molto importante, tra gli altri, il richiamo sulla perdita di valore aggiunto delle nostre produzioni che pone l’accento sui gravi rischi di arretramento competitivo cui sono esposte le nostre aziende. Una situazione che esige politiche puntuali e urgenti, capaci di porre rimedio ad una condizione di difficoltà che rischia di logorare produttività e redditi”
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