“Una vicenda che ha dell’incredibile e che grida giustizia. A distanza di 80 anni Diomira Pertini, figlia di Eugenio fratello dell’ex presidente della Repubblica, è ancora in attesa del giusto riconoscimento per la morte del padre in un campo di concentramento nazista. Abbiamo appreso oggi dal Corriere della Sera che la vicenda giudiziaria per la morte nel campo di Flossemburg di Eugenio Pertini ha avuto un nuovo rinvio dopo l’opposizione dell’Avvocatura dello Stato alla sentenza che riconosceva il legittimo risarcimento alla figlia Diomira. E’ assurdo mettere in discussione le sofferenze che ha patito il fratello di Sandro Pertini nel campo di concentramento nazista e discutere sulle cause effettive di morte di un uomo rinchiuso in uno dei peggiori e atroci lager della seconda guerra mondiale. Chiediamo giustizia in tempi brevi e registriamo tutto il disappunto per il comportamento di uno Stato che sembra voler rinviare il giusto risarcimento alla famiglia”. Lo affermano i senatori del Partito Democratico Annamaria Furlan e Lorenzo Basso.


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