“Lo sciopero dei lavoratori del
trasporto pubblico locale è un grido d’allarme al Governo per
rivedere i tagli previsti dalla legge di Bilancio e mettere in
campo strumenti e risorse per intervenire su contratti e
assunzioni e allo stesso tempo assicurare la sicurezza dei
lavoratori di questo comparto. I numeri parlano chiaro: il
fabbisogno di questo comparto è stimato in 1,7 miliardi di euro e
con la finanziaria vengono destinate risorse per appena 120
milioni di euro nel 2025. Un affronto per un settore strategico
dei servizi pubblici”. Lo afferma la senatrice Pd Annamaria
Furlan, componente della commissione Lavoro.
“Il ministro Salvini ha tuonato contro l’interruzione del
servizio pubblico, è arrivato ad offendere i lavoratori
definendoli ‘ridicoli’, ma non ha avuto parole sul merito delle
richieste e sulle aggressioni che li vedono esposti con sempre
maggiore frequenza. Non si può abbandonare a se stesso uno dei
servizi fondamentali per le nostre città. Il Governo si svegli,
metta da parte gli slogan antisindacali e si attivi per dare
risposte concrete”, ha aggiunto Furlan.