“Il decreto fiscale è diventato il campo di battaglia dentro la maggioranza di centrodestra. Lega da una parte, Forza Italia dall’altra in uno scontro che restituisce la fragilità di questo Governo. In Commissione abbiamo assistito al gioco delle bandierine che è solo gestione del potere, senza nessuna preoccupazione per i problemi reali delle persone”. Lo ha detto la senatrice del partito Democratico Annamaria Furlan intervenendo durante la discussione in Senato sul decreto Fisco.
“Un provvedimento che lungi dal contenere interventi migliorativi è invece una sommatoria di misure ingiuste, senza alcuna prospettiva per il Paese. Altro che riforma fiscale, altro che lotta alle diseguaglianze. Questo è un decreto per un fisco iniquo. Con il concordato arriva il primo condono preventivo nella storia del Paese che serve a premiare gli evasori fiscali a danno dei lavoratori e dei pensionati che invece le tasse le pagano. Avete fatto peggio della Fornero con l’Ape Sociale. Pensate ad Opzione Donna, a come è nata e come l’avete fatta diventare. Una platea ridotta che non sa più farsi carico dell’accesso pensionistico delle donne italiane” ha aggiunto la senatrice Pd.
“In commissione si è anche tentato di fare peggio con l’emendamento per il taglio del canone Rai della Lega. Per fortuna non è passato, ma è davvero paradossale che il partito del Ministro dei Trasporti cerchi di far passare una misura che sarebbe costata più di 400 milioni di euro addirittura prevedendo di compensarli tagliando gli investimenti per Ferrovie dello Stato. Chi lo spiega a Salvini – ha evidenziato Furlan – che farebbe meglio ad occuparsi dei trasporti invece che della Rai? È insopportabile vedere la più grande azienda culturale abbandonata da questo Governo, la paralisi in commissione di vigilanza è una vergogna perché blocca la governance Rai”.
“Ci vorrebbe ben altro per costruire un sistema fiscale in grado di affrontare le profonde diseguaglianze del Paese. Invece mese dopo mese state peggiorando la situazione e ne faranno le spese le cittadine ed i cittadini italiani” ha concluso la senatrice Pd.