“Oggi in Aula abbiamo ascoltato le risposte della Presidente Meloni sui tagli alle pensioni previsti dalla finanziaria: sono risposte inadeguate, parziali e inconcludenti”. Così in una nota la senatrice del Partito Democratico Annamaria Furlan, componente della commissione Lavoro.
“Il Pd con i propri emendamenti ha chiesto di modificare le norme che saranno introdotte con questa finanziaria, che colpiranno in modo particolare le donne ed i dipendenti pubblici. Le misure previste sono inaccettabili- sottolinea Furlan – perché cancellano, di fatto, Opzione Donna e Ape Sociale. Di più, cancellano diritti acquisiti, come per i pubblici, ed espongono lo Stato a nuovi contenziosi. Invece di recuperare risorse dalla lotta all’evasione fiscale – conclude Furlan – abbiamo avuto certezza del fatto che il Governo vuole fare cassa con i pensionati ed i lavoratori pubblici”.
