‘Riconoscere il valore del contributo delle donne alla vita economica e sociale del Paese significa occuparsi del futuro del Paese, creare le condizioni per una possibilità di futuro. Il sostegno alla maternità, alla conciliazione e alla condivisione del lavoro di cura sono il presupposto indispensabile per garantire la promozione dell’uguaglianza di genere nel mercato del lavoro e la crescita stessa del Paese’. Lo dice la senatrice del Pd Rita Ghedini, che ha inviato un messaggio in occasione della tavola rotonda ‘Tempi di vita e tempi di lavoro in Italia e in Europa oggi’, organizzata da Noidonne, Legacoop e dalla Fondazione Nilde Iotti in occasione dell’inaugurazione della mostra ‘Noidonne cooperattive’.
‘Mi sto impegnando – prosegue Ghedini – perché sia messo all’ordine del giorno il mio disegno di legge a sostegno della genitorialità, della condivisione e della conciliazione familiare, che prevede l’innalzamento dall’80 al 100 per cento dell’indennità giornaliera per tutto il periodo del congedo obbligatorio di maternità, l’introduzione per i padri lavoratori di 15 giorni di astensione obbligatoria dal lavoro entro un anno dalla nascita del figlio, coperta da una indennità giornaliera pari al 100 per cento della retribuzione, il potenziamento dei congedi parentali e l’equiparazione delle tutele, in tema di maternità e paternità, anche alle lavoratrici e ai lavoratori parasubordinati. Una legge sulla genitorialità che punti all’innalzamento del tasso di occupazione e permanenza qualificata nel mercato del lavoro delle donne è una priorità per elevare il potenziale di crescita, combattere la povertà, garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e di protezione sociale. E’ anche necessario che, al più presto, sia attribuita la delega di Governo alle Pari Opportunità: il lavoro avviato dalla Viceministra Guerra non può essere interrotto, né confuso con altre deleghe indistinte’.