“Il tema di oggi è legato alle discussioni che abbiamo già affrontato in queste settimane sulla funzione del Parlamento e sulle prerogative dei parlamentari, in quanto rappresentanti dei cittadini. Partiamo dunque dall’articolo 54 della Costituzione, che però deve valere sempre: quindi da oggi mi aspetto che i leader dei vari schieramenti politici non facciano più riferimento al Parlamento con il termine dispregiativo di ‘poltrone’ o simili. Sul tema dei vitalizi rispettiamo l’autodichia del Senato e prendiamo atto del vuoto normativo conseguente a una pronuncia che ha efficacia erga omnes. In conseguenza di questo credo sia necessario intervenire in caso di condanne definitive per reati di particolare gravità che segnano una rottura del patto repubblicano tra chi esercita il ruolo di parlamentare e i cittadini. La questione va affrontata nelle sedi opportune come il Consiglio di Presidenza o anche in sede legislativa, il tutto nel quadro complessivo dei principi costituzionali come il rispetto dei umanitari e i principi di ragionevolezza e uguaglianza”.
Lo ha detto in aula la senatrice del Pd, Anna Rossomando intervenendo sul tema dei vitalizi.