“La Corte ci fa fare un passo in avanti, – ha commentato la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli – accolgo con grande soddisfazione la sentenza che ha dichiarato incostituzionale l’automatismo nell’assegnazione ai bambini del cognome paterno quando i genitori intendono fare una scelta diversa. E’ una novità positiva per l’uguaglianza e la libertà degli uomini e delle donne e per il riconoscimento pieno della maternità. Oggi, però, la politica si mostra in fallo: ancora una volta viene anticipata dalla magistratura. Dobbiamo rimediare il prima possibile, votando in Senato la legge che è già passata alla Camera, è una nostra responsabilità e diventerà una mia priorità su cui intendo spendermi con forza. La politica deve ritrovare credibilità in materia di diritti: il cambiamento non si può fermare, per troppo tempo lo abbiamo frenato, adesso dobbiamo promuoverlo”.
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