‘Sono trascorsi ormai quattro anni da quella notte, un periodo lungo, ma non per chi ha perso i propri cari, per una città che fatica a uscire da un incubo che si è portato via trentadue vite’. Lo dichiara la senatrice del PD Manuela Granaiola intervenendo in aula per ricordare la strage di Viareggio di cui in questi giorni ricorre il quarto anniversario.
‘Le case sono state ricostruite – prosegue Granaiola – ma le ferite non si ricuciono allo stesso modo e per questo, oggi più che mai, Viareggio ha bisogno di solidarietà e vicinanza e non di spettacoli vergognosi come quello che abbiamo dovuto assistere a Lucca, al processo sulla strage, in cui alcuni avvocati, a nome dei loro clienti, dichiarano delle palesi assurdità che aggiungono dolore a dolore, o altre che suscitano un’enorme rabbia, come quando il legale di Mauro Moretti, ad di FS, ha affermato che ‘il disastro era prevedibile’. Allora, se è così – conclude la senatrice del PD – perché non sono state prese le contromisure necessarie?’
‘Le case sono state ricostruite – prosegue Granaiola – ma le ferite non si ricuciono allo stesso modo e per questo, oggi più che mai, Viareggio ha bisogno di solidarietà e vicinanza e non di spettacoli vergognosi come quello che abbiamo dovuto assistere a Lucca, al processo sulla strage, in cui alcuni avvocati, a nome dei loro clienti, dichiarano delle palesi assurdità che aggiungono dolore a dolore, o altre che suscitano un’enorme rabbia, come quando il legale di Mauro Moretti, ad di FS, ha affermato che ‘il disastro era prevedibile’. Allora, se è così – conclude la senatrice del PD – perché non sono state prese le contromisure necessarie?’