“Quali sono stati gli ordini e le indicazioni che hanno portato una squadra di agenti della Polizia in borghese a strattonare e denunciare a Roma una donna che manifestava il suo dissenso al ministro Salvini in modo assolutamente non violento? Parimente quali sono state le motivazioni che hanno indotto la Polizia a fermare circa 30 pulman nei pressi di Roma per identificare i partecipanti ad una manifestazione autorizzata contro il razzismo?”.
Se lo chiedono in una interrogazione urgente al ministro dell’Interno Salvini, a prima firma del senatore Dario Parrini e sottoscritta anche dal capogruppo Marcucci e dai colleghi Cucca, Fedeli, Margiotta, Misiani, Alfieri, Marino, Vattuone, Pinotti, Magorno, Iori, Nannicini, Manca, Biti, Laus, Faraone, Verducci, Bellanova, Cirinnà, Sudano, D’arienzo, Garavini, Rossomando, Grimani.
I parlamentari del Pd concludono l’interrogazione, chiedendosi se ‘il governo ha per caso l’intenzione di abolire gli articoli 17 e 21della Costituzione che consentono ai cittadini di manifestare liberamente il proprio pensiero e di riunirsi pacificamente?”.
