“L’istituzione della Commissione d’inchiesta rappresenta senza alcun dubbio una novità fortemente positiva, perché consentirà di indagare sulle cause e sulle reali dimensioni del fenomeno, e di verificare le possibili lacune della normativa nonché l’effettiva destinazione delle risorse per le strutture che contrastano la violenza di genere”. Così la Senatrice Ricchiuti, componente della commissione finanze e tesoro del Senato, commenta il ddl per l’istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. 
“Il femminicidio -sottolinea Ricchiuti – rappresenta un gravissimo problema nell’attuale contesto storico, e giustamente la definizione lessicale di questo crimine, con l’intuizione dell’antropologa messicana Marcela Lagarde, non si limita ad identificare la mera uccisione di una donna da parte di un uomo, ma è estesa ad ogni condizione in cui la violenza è tale da provocare l’annientamento fisico o psicologico della personalità femminile”.
“In questo senso – conclude Ricchiuti – ritengo che possa essere molto importante procedere speditamente all’approvazione della proposta di legge nr. 1230, d’iniziativa delle deputate del PD Tentori e Braga, riguardo l’introduzione dell’educazione di genere nelle attività didattiche delle scuole e nel sistema nazionale di istruzione”.