«Ma che curiosa forma di direzione a posteriori: a giochi fatti, Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd, dichiara che si sarebbe dovuto votare sì… Forse si sta sottovalutando l`intelligenza e la sensibilità dei nostri elettori». Così comincia a parlare Miguel Gotor, senatore della minoranza del Pd, dopo che i suoi colleghi di partito hanno contribuito a evitare l`arresto di Antonio Azzollini (Ncd).
Sta parlando di ipocrisia? L`altro vostro vicesegretario, Lorenzo Guerini, difende la scelta di non concedere l`arresto. Due vicesegretari, due posizioni diametralmente opposte.
«Si dice che l`ipocrisia è l`omaggio che il vizio rende alla virtù. Qui abbiamo tanta ipocrisia e poca virtù di direzione politica. Un mese fa Matteo Orfini, che è il presidente del partito, dichiarava inevitabile l`arresto di Azzollini. E la Commissione, dopo aver aspettato come segno di garantismo le decisioni del Tribunale del riesame, ha confermato. Poi in aula, a Palazzo Madama…».
II capogruppo Luigi Zanda ha lasciato libertà di coscienza.
«La retorica renziana del ‘metterci la faccia’ alla prova dei fatti diventa ‘mettiamoci la maschera’. Il Pd ha deciso di non assumersi responsabilità. Il frate agostiniano Josè Laynez nel 1641 scriveva ‘hombre, cosa è la libertà di coscienza? Non è altro che la libertà di peccare’. In questo caso, più laicamente, di sbagliare in senso politico».
Alcuni ritengono che il «salvataggio» di Azzollini sia servito a tenere in piedi il governo.
«Sono colpito dalla contemporaneità casuale tra la formazione del gruppo di Denis Verdini e l`esito di questo voto. Mi sembrano due tasselli dell`edificando partito della nazione: che sarà inevitabilmente trasformistico e consociativo, un paludoso pigliatutto».
Intanto le opposizioni vi accusano di «schifo politico e morale» e di avere «rottamato la legalità».
«L`ambiguità e l`intransigenza a posteriori, che è sempre una forma di moralismo, gonfiano le vele al Movimento 5 Stelle e a tutte le altre opposizioni».
E voi minoranza pd che cosa pensate di fare?
«Dobbiamo contrastare dall`interno la trasformazione del Pd, che ha identità di centrosinistra e radici uliviste. Se si sega l`albero sul quale si è seduti, si rischia di cadere: perché nel frattempo la destra si riorganizza».
Sta parlando di ipocrisia? L`altro vostro vicesegretario, Lorenzo Guerini, difende la scelta di non concedere l`arresto. Due vicesegretari, due posizioni diametralmente opposte.
«Si dice che l`ipocrisia è l`omaggio che il vizio rende alla virtù. Qui abbiamo tanta ipocrisia e poca virtù di direzione politica. Un mese fa Matteo Orfini, che è il presidente del partito, dichiarava inevitabile l`arresto di Azzollini. E la Commissione, dopo aver aspettato come segno di garantismo le decisioni del Tribunale del riesame, ha confermato. Poi in aula, a Palazzo Madama…».
II capogruppo Luigi Zanda ha lasciato libertà di coscienza.
«La retorica renziana del ‘metterci la faccia’ alla prova dei fatti diventa ‘mettiamoci la maschera’. Il Pd ha deciso di non assumersi responsabilità. Il frate agostiniano Josè Laynez nel 1641 scriveva ‘hombre, cosa è la libertà di coscienza? Non è altro che la libertà di peccare’. In questo caso, più laicamente, di sbagliare in senso politico».
Alcuni ritengono che il «salvataggio» di Azzollini sia servito a tenere in piedi il governo.
«Sono colpito dalla contemporaneità casuale tra la formazione del gruppo di Denis Verdini e l`esito di questo voto. Mi sembrano due tasselli dell`edificando partito della nazione: che sarà inevitabilmente trasformistico e consociativo, un paludoso pigliatutto».
Intanto le opposizioni vi accusano di «schifo politico e morale» e di avere «rottamato la legalità».
«L`ambiguità e l`intransigenza a posteriori, che è sempre una forma di moralismo, gonfiano le vele al Movimento 5 Stelle e a tutte le altre opposizioni».
E voi minoranza pd che cosa pensate di fare?
«Dobbiamo contrastare dall`interno la trasformazione del Pd, che ha identità di centrosinistra e radici uliviste. Se si sega l`albero sul quale si è seduti, si rischia di cadere: perché nel frattempo la destra si riorganizza».