‘La cronaca politica de ‘la Repubblica’ di oggi riporta che nell’assemblea congiunta dei gruppi di Camera e Senato del Partito Democratico di ieri sarei intervenuto ‘per protestare’ contro le indicazioni dei nomi da votare per la Corte Costituzionale e il Csm. Come è noto a tutti i presenti la realtà è stata esattamente l’opposto: ho parlato a sostegno di quelle candidature convinto della necessità di raggiungere un accordo tra maggioranza e opposizione che consenta al Parlamento di adempiere al più presto alla sua funzione istituzionale e di rispondere all’appello del Presidente della Repubblica che giudica non più differibile l’elezione dei membri del Csm e della Corte Costituzionale. Questa è la realtà dei fatti’. Lo scrive in una nota il senatore del Pd Miguel Gotor.