‘E’ evidente che ogni morte in carcere, oltre ogni altra considerazione, rappresenta comunque una sconfitta di tutto il nostro sistema carcerario’, così la senatrice del Pd Manuela Granaiola commenta il suicidio di un detenuto avvenuto oggi nel carcere di San Giorgio a Lucca, e su questo annuncia un’interrogazione insieme al senatore Andrea Marcucci .
‘Un giovane di 25 anni già ricercato per scontare una precedente pena – riferisce la senatrice parlando del detenuto di Lucca – è stato fermato a Viareggio in zona mercato per un controllo, arrestato e condotto nel carcere di Lucca dove dopo sole 24 ore si è suicidato in cella impiccandosi. Non sappiamo nulla di lui, non conosciamo ne’ la sua storia ne’ le motivazioni che l’hanno indotto ad un gesto così estremo. Sappiamo solo che era un giovane di origine sinti che aveva conti in sospeso con la giustizia; ma è pur sempre doloroso prendere atto di un fatto così drammatico. Non era in cella di isolamento, possibile che nessuno si sia accorto di nulla? Nel 2013 sono morti 57 detenuti in cella di cui 27 suicidi. Ormai è un’emergenza che va affrontata con determinazione da parte delle Istituzioni garantendo innanzitutto la dignità delle persone detenute’, conclude Granaiola.