‘L’audizione del professor Ferruccio Fazio è stata utile per capire che ancora molta chiarezza va fatta’. Lo afferma Emilia Grazia De Biasi al termine dell’audizione dell’ex ministro della salute nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul caso Stamina che la commissione Sanità da lei presieduta sta conducendo. Secondo la senatrice ‘le affermazioni del professor Fazio hanno chiarito che la vicenda, per quel che riguarda il Ministero della salute è nota dal 2011 e, quindi, si prefigura un doppio filone: quello che riguarda il ministero e quello che riguarda il Piemonte dove la recente audizione del Nas ha chiarito che il caso risale al 2009 se non addirittura al 2007’. Inoltre, aggiunge De Biasi, ‘per quel che riguarda il ministero, il professore ci ha tranquillizzato circa il fatto che il Consiglio superiore della sanità rispose negativamente alla richiesta di utilizzare il metodo Stamina perché era assente una precisa documentazione, cioè una documentazione scientifica. Resta quindi da capire perché la sperimentazione sia approdata agli Spedali civili di Brescia, che chiederemo di sentire la prossima settimana’. Continua la senatrice Pd: ‘Ripeto: la nostra è una indagine conoscitiva volta a ricostruire la storia e gli sviluppi del caso Stamina con spirito di terzietà e senza invadere l’autonomo campo della magistratura. Tuttavia- conclude- il nostro compito è quello di chiarire alle istituzioni e mettere a disposizione al pubblico dibattito e, quindi, a tutti i cittadini che cosa sia davvero successo in un caso, quello di Stamina, che ha lati oscuri e inquietanti’.

Ne Parlano