“L’indicazione da parte del Consiglio dei Ministri di Franco Corleone a Commissario unico per il superamento degli Ex Ospedali Psichiatrici Giudiziari è una buona notizia, non solo per gli internati che da troppi anni aspettano una assistenza rispettosa della dignità a cui tutti hanno diritto, ma anche per il Paese che su questo tema fatica a realizzare azioni concrete”. Lo afferma la senatrice Nerina Dirindin, capogruppo PD in commissione Sanità.
“Un passo importante – – prosegue Dirindin – che ci auguriamo possa accelerare il difficile percorso in atto e possa contribuire alla chiusura degli ex OPG, alla apertura delle nuove strutture ma anche alla reale presa in carico delle persone con problemi mentali autori di reato. L’esperienza di Corleone fa ben sperare anche per il ruolo autorevole che potrà svolgere per promuovere una più ampia collaborazione fra sanità e magistratura”.
“Il commissariamento – ricorda Dirindin – è una decisione più volte auspicata dal Gruppo PD della Commissione Sanità del Senato, che ha sempre seguito il processo di superamento degli OPG e che, dopo la recente Relazione del Governo, lo ha ritenuto ancora più urgente. Il ritardo nella applicazione della legge 81/2014 è comune a molte regioni; quelle inadempienti e quindi commissariate (in cui complessivamente ancora si trovano 164 persone) sono Piemonte, Toscana, Veneto, Abruzzo, Calabria e Puglia”. “Dispiace – sottolinea la senatrice PD – che la Conferenza delle Regioni non abbia espresso parere favorevole al provvedimento ma riteniamo che il Governo faccia bene ad andare avanti nella sua strada, come ha dichiarato il sottosegretario De Filippo. Le Regioni dovrebbero considerare il Commissariamento un’occasione di sostegno (un facilitatore, non un cerbero mostruoso), previsto dalla legge proprio per evitare i ritardi già osservati in passato. Su questo il gruppo PD della Commissione Sanità – conclude Dirindin – continuerà a monitorare le iniziative del Governo e delle Regioni”.