“Le Commissioni riunite 7a e 12a, a conclusione dell’affare assegnato in merito all’impatto della didattica digitale integrata (DDI) sui processi di apprendimento e sul benessere psicofisico degli studenti, hanno votato una risoluzione che impegna il governo su alcune importanti questioni”. Lo dichiara in una nota la capogruppo del Pd in commissione Sanità, senatrice Vanna Iori.
“I giovani sono tra quelli che hanno sofferto in maniera più significativa gli effetti della pandemia, tra assenza della didattica in presenza e mancate relazioni sociali. Oggi deve essere una priorità del governo -prosegue la senatrice dem- farsene carico in modo strutturale”.
“Il governo, in sede di discussione della risoluzione, si è impegnato a colmare il digital divide e a predisporre un piano strategico nazionale per consentire il recupero degli apprendimenti -aggiunge – Ma, soprattutto, ha garantito che incrementerà gli investimenti per il potenziamento della medicina territoriale con il fine di prevenire e avere cura dei disagi psicologici degli studenti e le risorse già destinate al Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche per il finanziamento o il rifinanziamento di specifici servizi professionali per il supporto e l’assistenza psicologica e pedagogica. E, infine, ha preso l’impegno di sostenere i comuni -nel rafforzare la collaborazione tra la scuola, le famiglie e le altre agenzie educative esistenti sul territorio”.
“Il Partito Democratico – conclude Iori – grazie all’iniziativa del segretario, Enrico Letta e della Presidente dei senatori, Simona Malpezzi, è fortemente impegnato su questo fronte. Per noi i giovani sono una priorità assoluta”.


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