“Dopo i 18 mesi più difficili della storia recente possiamo guardare al futuro con serietà e ottimismo e se possiamo farlo è grazie alla prudenza e al rigore con cui abbiamo affrontato la più ardua pandemia: la strategia del rischio ragionato sta dando i suoi frutti. Va dato atto a chi, come il Presidente del Consiglio e il ministro della Salute, hanno saputo agire con lungimiranza, seguendo l’evoluzione del quadro epidemiologico, senza inseguire i sondaggi. Per noi questa strategia è stata ottima e l’abbiamo sostenuta fin dall’inizio, perché ci ha consentito di riaprire progressivamente le attività, mentre accelerava la campagna vaccinale, senza correre il rischio di richiudere tutto. Questo decreto, che è stato migliorato alla Camera perché la centralità del Parlamento non va mai dimenticata ma valorizzata, dispone una scansione delle riaperture delle attività economiche, sociali, culturali, ricreative, educative, della ristorazione, sportive e della socialità”. Lo ha detto in Aula la senatrice del Pd Vanna Iori, capogruppo in Commissione Sanità. “Segnalo – prosegue Iori – la nuova disciplina degli accessi alle strutture sanitarie e sociosanitarie per la ripresa delle relazioni famigliari anche da parte dei pazienti Covid e cronici e la riapertura dei musei e degli istituti di cultura. Stiamo tornando alla normalità della vita e lo stiamo facendo attraverso il rigore e il buonsenso: senza il rischio ragionato e inseguendo le sirene del consenso immediato probabilmente non saremmo qui. E’ il buonsenso che ha consentito ai ragazzi di completare l’anno in presenza dopo mesi di Dad e si tratta id una vittoria perché tutti noi conosciamo la portata del dramma dei bambini e degli adolescenti, sul quale dovremo lavorare con interventi psicologici e pedagogici”.
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