“Con la sottoscrizione del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni del decreto sui Lea, i livelli essenziali di assistenza si è raggiunto un traguardo fondamentale in materia sanitaria, completando un iter lungo e complesso, relativo all’aggiornamento delle prestazioni sanitarie obbligatorie che i servizi sanitari regionali sono tenuti a fornire in favore di cittadini e cittadine”. Così la senatrice Pd Venera Padua, commenta la notizia della firma del Presidente del Consiglio sul Dpcm sui Lea.
“Ci tengo particolarmente a ricordare – aggiunge Padua – quella parte del decreto rivolta in via specifica alla cura dei disturbi dello spettro autistico, con cui si prevede, quindi, la concreta realizzazione di quanto previsto nella legge 134 del 2015, ovvero prestazioni per diagnosi precoce, cura e trattamento individualizzato, con l’impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche. A breve, quindi, i servizi regionali dovranno garantire queste prestazioni: l’auspicio più grande é che si possa finalmente raggiungere, chiaramente non solo in materia di autismo, quell’auspicato standard di uniformità delle prestazioni che è indispensabile assicurare dalla Valle d’Aosta alla Sicilia in materia di diritto alla salute. Per questo – conclude la senatrice Dem – ha un grande valore il monitoraggio continuo delle prestazioni erogate e la possibilità di intervenire tempestivamente in caso di innovazioni: questi strumenti, messi a disposizione grazie all’aggiornamento del decreto, possono rivelarsi fondamentali per assicurare livelli di efficienza più alti e servizi sempre migliori.


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