La mostra ‘Grand Tour’ di pezzi unici organizzata a Bruxelles per il semestre di presidenza italiana
Un viaggio in Italia attraverso le produzioni dei maestri ceramisti italiani, un ‘Gran Tour della ceramica classica’. Lo ha organizzato a Bruxelles, dal 3 al 18 dicembre, in occasione del semestre di Presidenza italiana dell’Ue, l’Associazione Italiana Città della Ceramica (Aicc) per promuovere un pezzo importante dell’artigianato made in Italy. La mostra è stata presentata oggi in una conferenza stampa al Senato alla quale hanno partecipato il senatore del Pd Stefano Collina, presidente dell’Aicc, la senatrice del Pd Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, la curatrice Viola Emaldi.
‘Grazie a questo Grand Tour – ha spiegato Collina – abbiamo la possibilità di affermare il nesso che lega tradizione e innovazione, creatività e saper fare. L’esperienza italiana dell’associazione che raggruppa le 34 città centri della ceramica tradizionale ha reso possibile costituire il Gruppo europeo di cooperazione territoriale tra città della ceramica, raccogliendo consenso in Francia, Spagna, Romania. Lo scopo è promuovere questo artigianato di eccellenza, che non deve andare perduto. In Italia significa sostenere le piccole imprese, garantire la formazione dei giovani, la trasmissione del saper fare’.
La curatrice della mostra, Viola Emaldi, ha spiegato come siano stati scelti pezzi importanti delle collezioni di rappresentanza dei comuni dell’Aicc, in un allestimento fatto di casse di imballaggio, a simbolizzare il viaggio. ‘Rilanciare l’economia italiana – ha detto Valeria Fedeli – significa puntare sul Made in Italy, sulle sue produzioni di eccellenza, sulla sua creatività, di cui c’è grande richiesta nel mondo. Questa mostra è un’occasione che va replicata’.
‘Grazie a questo Grand Tour – ha spiegato Collina – abbiamo la possibilità di affermare il nesso che lega tradizione e innovazione, creatività e saper fare. L’esperienza italiana dell’associazione che raggruppa le 34 città centri della ceramica tradizionale ha reso possibile costituire il Gruppo europeo di cooperazione territoriale tra città della ceramica, raccogliendo consenso in Francia, Spagna, Romania. Lo scopo è promuovere questo artigianato di eccellenza, che non deve andare perduto. In Italia significa sostenere le piccole imprese, garantire la formazione dei giovani, la trasmissione del saper fare’.
La curatrice della mostra, Viola Emaldi, ha spiegato come siano stati scelti pezzi importanti delle collezioni di rappresentanza dei comuni dell’Aicc, in un allestimento fatto di casse di imballaggio, a simbolizzare il viaggio. ‘Rilanciare l’economia italiana – ha detto Valeria Fedeli – significa puntare sul Made in Italy, sulle sue produzioni di eccellenza, sulla sua creatività, di cui c’è grande richiesta nel mondo. Questa mostra è un’occasione che va replicata’.