‘Al momento di siglare l’accordo, alcuni mesi fa, Indesit si era impegnata ad attuare alcuni investimenti, per un ammontare di diverse decine di milioni di euro. Il fatto che l’azienda sia stata di parola traccia un modello, anche per altri settori, di quello che dovrebbe essere il modo di fare impresa nel nostro Paese’. Lo dichiara la senatrice del PD Camilla Fabbri, componente della commissione Industria di Palazzo Madama, al termine della tavola rotonda ‘Made It – Investire nel futuro’, promossa oggi dalla Indesit nel suo stabilimento di Albacina, presso Fabriano.
‘L’unica possibilità di rilancio, per Indesit, ma il discorso può essere esteso a tutto il settore industriale – spiega Fabbri – sta proprio nell’investire risorse per ammodernare e rendere competitivi impianti che hanno costruito l’eccellenza italiana. Questa era la base del piano del governo che ha fatto salvi i posti di lavoro e l’attività degli stabilimenti, ma che ha anche preservato l’intera filiera, per mantenere un indotto integro e in grado di dare il suo contributo al rilancio. Ora per l’Italia è il momento di sfruttare le opportunità che la ripresa offre, che non si limitano al solo comparto industriale e manifatturiero, ma si estendono a quelle offerte dall’azione di un nuovo governo, da una percepita voglia di rimediare agli errori del passato, dalla possibilità di trasformare, anche attraverso il nostro semestre di presidenza, un’Unione europea che deve ridiventare motore di sviluppo. Per tutto questo – conclude la parlamentare Pd – politica e impresa devono oggi unire gli sforzi’.