‘Lasciano veramente perplessi le dichiarazioni rilasciate in un’intervista a Panorama dalla viceministro della cultura Borletti Buitoni sulla qualità dei nostri chef. Ognuno può pensarla come vuole, ma suscita quantomeno stupore il fatto che uno dei massimi rappresentanti istituzionali che dovrebbero promuovere l’Italia nel mondo si lasci a andare a giudizi estremamente superficiali sulla qualità dei cuochi del Belpaese. Il made in Italy in tutte le sue forme, l’industria dell’intrattenimento e il comparto del turismo devono moltissimo al settore della ristorazione, di cui i cuochi ne sono appunto un pilastro. Picconare il loro lavoro equivale a picconare l’Italia e perciò inviterei la viceministro a una maggiore cautela’. Lo dichiara il senatore del PD Raffaele Ranucci.
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