Il Senatore Francesco Verducci ha partecipato oggi all’incontro nazionale di Assocalzaturifici, che si è svolto a Roma, in occasione della presentazione di Shoes Report, il rapporto annuale sulla situazione del settore calzaturiero in Italia. ‘Vengo da un luogo, le Marche e il fermano, – dichiara Verducci – dove fare un prodotto significa metterci tutta la cultura e la bellezza di un territorio. Questo fa la differenza ed è la forza del Made in Italy, la nostra maggiore risorsa. Per questo, è decisivo che la politica lanci un’alleanza per il manifatturiero, con politiche industriali per l’internazionalizzazione, la qualità, la tecnologia, ridando centralità al ‘modello artigiano’, garantendo misure specifiche sul fisco, per la semplificazione burocratica e per l’accesso al credito. Perché l’Italia è il valore aggiunto più forte che abbiamo e che nessun altro Paese può vantare’. Domani, infatti, ci sarà un passaggio fondamentale per tutto il settore, il voto al Parlamento europeo per l’approvazione dell’etichettatura d’origine obbligatoria, e pertanto ci si attende il sostegno di tutti gli europarlamentari italiani.
‘Bisogna rafforzare l’intera filiera del sistema dei distretti – continua il senatore democratico – perché è la qualità di tutti i passaggi della produzione (a partire dai terzisti e dai subfornitori) a costituire il valore aggiunto del calzaturiero italiano, che consente ai nostri imprenditori di conquistare quote pregiate di mercati internazionali. Il Governo sta facendo bene ed ha imboccato la direzione giusta. Il DEF taglia l’Irap del 10% e incrementa il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Con gli 80 euro in più nelle buste paga dei lavoratori a basso reddito – conclude Verducci – si realizza una misura utile al rilancio dei consumi interni, mercato fondamentale per la ripartenza del manifatturiero e dell’economia nazionale’.
‘Bisogna rafforzare l’intera filiera del sistema dei distretti – continua il senatore democratico – perché è la qualità di tutti i passaggi della produzione (a partire dai terzisti e dai subfornitori) a costituire il valore aggiunto del calzaturiero italiano, che consente ai nostri imprenditori di conquistare quote pregiate di mercati internazionali. Il Governo sta facendo bene ed ha imboccato la direzione giusta. Il DEF taglia l’Irap del 10% e incrementa il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Con gli 80 euro in più nelle buste paga dei lavoratori a basso reddito – conclude Verducci – si realizza una misura utile al rilancio dei consumi interni, mercato fondamentale per la ripartenza del manifatturiero e dell’economia nazionale’.