“Come indica l’ultimo report
della Fondazione Gimbe, la Calabria è l’ultima regione d’Italia
per i punteggi Lea e nel 2022 è andata peggio che nel 2021. Ciò
conferma, se ce ne fosse bisogno, che l’autonomia differenziata
è lo strumento della Lega per spaccare il Paese nei diritti e
nei servizi, a partire da quelli essenziali, con la sorda, cieca
e irresponsabile complicità di Fratelli d’Italia e Forza
Italia”. Così, in una nota, il senatore Nicola Irto, segretario
del Partito democratico della Calabria.
“Tenuto conto del nuovo sistema di misurazione dei Lea –
prosegue – nel complesso la Calabria ha fatto registrare un
arretramento di 24,74 punti, nel 2022 rispetto al 2021. Quanto
potrà tacere, adesso, il governo regionale calabrese? Sulla
scorta dei dati elaborati da Gimbe, risulta, peraltro, che sono
molto gravi le criticità della Calabria e del Sud in generale
riguardo agli screening oncologici e al livello di vaccinazione
dei bambini. Il report, inoltre, fotografa una classifica degli
adempimenti Lea che ha sei regioni del Nord in cima, mentre le
regioni del Sud occupano le posizioni peggiori”.
“Questi numeri – conclude Irto – ci dicono in maniera
impietosa che l’autonomia differenziata è la più grave
ingiustizia che sia mai stata concepita nella storia
Repubblicana e che è imperdonabile giustificarla, sul piano
politico, con la menzogna oppure con il silenzio permanenti.